L’Autunno di Ali Smith, che sa di primavera
Ci sono libri che hai voglia di leggere ancora prima che vengano pubblicati, li aspetti trepidante, non vedendo l’ora di avere la tua copia tra le mani, per sfogliare le pagine, annusarle e – finalmente – leggerle. E poi ci sono i libri che escono e restano lì un po’ sul tavolo delle novità, li guardi, li apri e curiosi tra le righe, per conoscerli, ma mantenendo una certa distanza.
“Autunno” di Ali Smith, per me, appartiene alla seconda categoria. Non mi sono fiondata su questo titolo, lo guardavo, anzi, con un po’ di diffidenza. Avevo letto qualcosa di lei, prima, ma senza essermene innamorata.
E poi, qualche tempo fa, sono andata alla presentazione delle novità di Sur (per chi fosse curioso, abbiamo raccontato qui come è andata la serata) ed è successo che Marco Cassini, editore di Sur, ha letto un paio di pagine di “Autunno” e ho avuto il colpo di fulmine. Mi sono innamorata della scrittura, così lieve ma anche così profonda, capace di arrivare dove neanche i tuoi pensieri sanno arrivare, a volte; così precisa e realistica nel descrivere i paesaggi ma così spiazzante e eterea quando vengono raccontati i sogni, i flussi di coscienza, i numerosi giochi di parole.
Si parla, soprattutto, di due persone pure e bellissime, e della loro amicizia, pura e bellissima. E c’è bisogno di specificare che si tratta di un rapporto pulito e spontaneo, perché i due protagonisti hanno una grande differenza di età: 32 anni Elisabeth, 101 Daniel. Nulla di fisico o scabroso tra loro, ma sicuramente una forma di amore, perché Daniel, per la Elisabeth giovane, e prima ancora adolescente e bambina, è stato tutto: mentore, padre, baby-sitter, amico.
E poi si parla di quanto siano importanti i nomi (Elisabeth e non Elizabeth, nella sua forma più comune) e capirete bene che quando si parla di nomi e del loro significato io non posso restare indifferente. E di politica, perché tutte le scelte sono politiche e perché la storia è ambientata immediatamente dopo la votazione della Brexit. E di apertura al mondo, alle persone, all’arte, come unica risposta ai tempi difficili che stiamo vivendo.
Potrei parlare ancora tantissimo di questo libro, ma mi sento di dare un unico consiglio: entrate in libreria, apritelo e leggete l’incipit: le prime cinque righe sono tra le più belle che abbia letto ultimamente. Provare per credere!
Autunno, Ali Smith, Sur, pp. 226, euro 17,50.
ISBN 9788869981258