Descrizione

Dall’autrice di “Le ragazze” (parecchio ganzo) e “Harvey” (assai intelligente), il nuovo libro di Emma Cline. Si tratta di una raccolta di racconti in cui Cline parla di privilegi maschili e di diritti umani e del lato squallido dell’alta borghesia. 
Ogni racconto sembra leggermente fuori fuoco, strano. Contemplativo e scritto con grande padronanza (preparatevi a stupefacenti metafore) Cline non ha paura di guardare l’oscurità in faccia e renderla stranamente, stranamente, “carina”.
Uno dei nostri racconti preferiti è “Los Angeles”, uscito già su Granta: un breve studio sulla tranquilla disperazione di una giovane donna in una nuova città. Cline può trasformare una frase in una storia e questo rende il suo lavoro indimenticabile.
Sottili, sofisticate e che mostrano una straordinaria comprensione del comportamento umano, queste storie sono indimenticabili.

SINOSSI:
Una famiglia perfetta, forse troppo, si riunisce per il Natale sotto lo sguardo di un papà pieno di colpe. Un’aspirante attrice decide di vendere la propria biancheria intima su Internet per arrotondare. Un uomo scopre quanto suo figlio possa diventare crudele. Una giovane baby-sitter provoca uno scandalo e capisce quanto le piaccia stare al centro dell’attenzione. Sono solo alcuni dei racconti di Daddy, che dimostrano, ancora una volta, la profonda conoscenza di Emma Cline degli esseri umani e la sua strepitosa maestria nel linguaggio.